Scrivo questo post sulle note di "Mercy" di Shawn Mendes. Sembra che il sonno abbia deciso di fare forfait questa notte. Sarà l'ansia, sarà l'eccitazione, sarà un bel miscuglio di emozioni indescrivibili, ma sta di fatto che sono le 23:08 e io ancora non dormo. Prima che il mondo del web si ribelli, lo so che non è che l'orario delle galline. Tuttavia, ho una valida scusante. La mia sveglia è impostata per le 4:04 di mattina e ciò significa che le mie ore di sonno si stanno spaventosamente assottigliando. Di ben diversa opinione le mie occhiaie che sento crescere e affezionarsi sempre più ai miei occhi. Un preambolo un po' lungo, direte voi. E questa volta non posso darvi torto, quindi passiamo subito al dunque. È il 16 giugno ancora per poco qui a Lecce. E fra qualche ora prenderò un aereo che per stavolta mi porterà solo a Roma per la tanto agognata orientation pre-departure, altrimenti detta incontro pre-partenza. Cosa mi aspetta? Ben quattro ore e mezza di completa full-immersion nello spirito "exchangiano". Cosa vorrei che mi aspettasse? Belle notizie e più adrenalina. Non posso dire di aver vissuto bene questi mesi precedenti alla partenza, sobbarcata di un peso enorme da parte della scuola e di uno psicologico dalla uguale portata. Ma non mi ci soffermerò per ora: ho notato una spiacevole inclinazione alla drammaticità nei miei precedenti post. Riguardo il primo desiderio, non posso che confidarvi la mia profonda disperazione nell'essere ancora orfana di host family americana. Mi consolo solo pensando di non essere l'unica del mio partner statunitense. L'unica nota positiva degli ultimi giorni? Sono venuta a sapere le date di partenza. Come mi aspettavo, non sono tante, ma vanno ben oltre le mie più rosee aspettative, quindi mi accontento.
Partenza 1: 26 Luglio
Partenza 2: 9 Agosto
Partenza 3: 23 Agosto
Considerata la sfortuna che ultimamente mi sta alle calcagne, non dirò quale delle tre date preferirei fosse la mia. E poi sì, mi interessa relativamente, se lo compariamo alla mia ignoranza in fatto di famiglia. Famiglia che spero arriverà presto, sopratutto dopo la piacevole sorpresa che Pan Atlantic Foundation mi ha riservato questo pomeriggio. Nonostante la lunga lista di cose da fare (e che alla fine ho svolto comunque... più o meno), mi crogiolavo sul mio bel letto, bazzicando sui vari social. Presa da un'improvvisa noia, mi sono rivolta all'infallibile Instagram che neanche questa volta mi ha deluso. Il feed si carica. Una citazione che conosco bene occupa il primo posto, attirando la mia attenzione.
"Twenty years from now you will be more disappointed by the things that you didn't do than by the ones you did so. So throw off the bowlines. Sail away from the safe harbor. Catch the trade winds in your sails. Explore. Dream. Discover. Mark Twain"
Scorro velocemente i righi e con mio grande sgomento, leggo:"submitted by Alessia from Italy" Devo ammetterlo, mi ci è voluto un po' per collegare il tutto, ma alla fine mi sono resa conto che si, quell'Alessia ero io. E il mio partner aveva preso la mia citazione per arricchire il loro embrionale profilo Instagram, nato solo qualche ora prima.
Lo so, lo so, è stupido e non mi aggiunge nulla, ma ora ho almeno la certezza di esistere nel loro database. Posso dirlo? O meglio, posso sussurrarlo? È da quel momento che covo la sibillina speranza di attirare l'attenzione di un'amorevole famiglia. Posso dirlo? Posso urlarlo in faccia alla iella? LO SO CHE NON SARÀ COSÌ SEMPLICE ED IMMEDIATO, ma lasciatemi sognare e cullare in questa rosea prospettiva. Sono le 23:36, e forse è davvero il momento di stoppare "Bird Set Free" di Sia e provare a dormire. Si, tra le nuvolette color pastello dell'attesa fiduciosa. E al diavolo il pessimismo. Sogni d'oro, un'Alessia esagitata