"Ehi,
Scusa se ho aspettato tanto a leggere la tua meravigliosa dedica, ma credevo meritasse un contesto doveroso.
Ed é per questo che ho deciso di leggerla nell'intimità della mia camera.
Dire che ne sia rimasta sorpresa è dire poco. Sono parole che vanno dritte al mio punto dolente. Credo tu abbia centrato il punto alla perfezione e il fatto che tu abbia voluto spronarmi e scuotermi da questo torpore è davvero stupendo.
Solitamente la gente se ne frega degli altri, molto più occupati con se stessi per degnare anche solo di uno sguardo più profondo il prossimo. Chiaramente non è ciò che avviene con te.
Credo di averlo scritto anche nella mia indegna dedica per te: sei un ragazzo davvero speciale e tali sono le tue parole. Parole che hanno smosso quelle parti più intime di me e che probabilmente hanno cominciato il loro lento e graduale risveglio. Quindi, prima ancora di dire altro, voglio ringraziarti col cuore.
Parlare con te è stato davvero un regalo inaspettato, ma molto gradito. Mi ha aperto gli orizzonti, mi ha stimolato e mi ha incuriosito.
Tutto solo grazie a te e alla tua mente incredibile. Mi dispiace non averti potuto dire tutto questo di persona, ma probabilmente non sarei riuscita neanche ad esprimere pienamente i miei pensieri. Ed è per questo che ne approfitto per dirti ciò che penso.
Penso tu sia molto acuto ed intelligente (nonché sensibile) e conoscerti è stata una delle cose migliori che mi siano capitate in questa frenetica settimana.
Mi mancheranno le nostre chiacchierate sussurrate nel film e i tuoi ragionamenti talvolta un po' strampalati. Mi mancherai tu,
La tua cara filosofa linguistica alla ricerca di se stessa."